“Santo Piacere – Dio è contento quando godo”

“Santo Piacere – Dio è contento quando godo”

20-21 Aprile - Teatro Rainerum, Piazza Domenicani 15 Bolzano

Giovanni Scifoni è un professionista del palcoscenico. Romano, 42enne, è attore, scrittore, commediografo e regista..oltre che marito e padre di tre figli. Diplomato all’Accademia d’arte drammatica Silvio d’Amico, gira l’Italia con i suoi spettacoli, ha partecipato a programmi tv nazionali e ha avuto parti di rilievo in film e fiction Rai e Mediaset. Oggi la pagina Facebook di Giovanni ha oltre 60mila followers e i suoi video, condivisi migliaia di volte, vengono visti da oltre 500mila persone. Ha pubblicato un libro edito da Mondadori: “Senza offendere nessuno. Chi non si schiera è perduto”, nel quale propone la sua filosofia di vita in costante e pressante confronto con la Chiesa cattolica. Diventato famoso grazie ai suoi  video che raccontano in due minuti la storia dei santi, con ironia e immediatezza, facendo appassionare ragazzi ed adulti che lo seguono con assiduità.

Finalmente Scifoni ci raggiunge qui a Bolzano con il suo spettacolo “Santo piacere. Dio è contento quando godo” il 20 aprile per un incontro esclusivo con l’artista ed il 21 per il suo spettacolo teatrale.  Lo spettacolo, diretto dal regista Vincenzo Incenzo e arricchito dalle performance della ballerina Anissa Bertacchini, nelle precedenti stagioni ha avuto molto successo registrando sempre il sold out nella capitale,  tanto da convincere lo spettacolo ad andare fuori dai confini romani, raggiungendo così anche la nostra Provincia.

 
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Oggi  la società bombarda l’uomo con sottili riferimenti sessuali, dagli spot televisivi ai cartoni per i ragazzi; un mescolamento continuo e insistente, che il più delle volte mette in crisi, sconvolge la mente al cospetto di qualcosa di più imponente e supremo. Il sesso è talmente centrale nella nostra vita, gli diamo tanta importanza. “Ad esso è legata una ideologia, un’aspettativa, un senso d’inadeguatezza e lo consideriamo spesso un elemento per essere accettati all’interno della comunità. È sempre stato così e lo è ancora di più oggi perché viviamo in una società del corpo che mette l’immagine del corpo innanzitutto. Oggi diciamo “io sono omosessuale” o “io sono eterosessuale” come se fosse l’elemento che più di ogni altro caratterizza la nostra personalità. Ma non è vero. Io sono ben altro e ho ben altro”. Scifoni si mette a nudo, raccontando il suo percorso esistenziale, letteralmente dalla prima all'ultima scena è uno spogliarsi di vestiti e di paure, e con voli pindarici tra citazioni di santi, filosofi, scrittori e una colonna sonora che spazia da Leonard Cohen a Lucio Dalla conduce lo spettatore ad un'intima domanda: desidero un piacere facile o felice?

Questo spettacolo offre la possibilità di affrontare con ironia e forza un tema tanto delicato e sentito nella quotidianità e nell’intimità dei nostri ragazzi, nel periodo della loro vita dove sono chiamati a compiere il passaggio alla vita adulta, responsabile e pienamente felice.

Il 20 aprile sera incontro con l’autore. Il 21 aprile alle ore 10:00 mattinè con i ragazzi delle scuole superiori ed alla sera lo spettacolo rivolto a tutti.